14 GIUGNO – Proteggiti dai COLPI BASSI

PERCORSO AZZURRO: Campagna Informativa per la Prevenzione dei TUMORI MASCHILI

Il 14 giugno i principali monumenti d'Italia saranno investiti da una chiara luce blu: sarà il punto di partenza del “percorso azzurro”, la prima campagna italiana dedicata ai tumori maschili. Un progetto voluto dalla LILT, d'intesa con l'ANCI, per abbattere le tradizionali ritrosie degli uomini ad “andare dal medico” ed evitare così i grandi numeri che caratterizzano il cancro maschile.

Uomini, proteggetevi dai colpi bassi del cancro. Con questa comunicazione, si inaugura anche in Italia, per la prima volta, una campagna completamente dedicata al mondo maschile. Dopo anni di importanti campagne in rosa, è arrivato il momento di focalizzare l'attenzione anche sulle malattie “blu”. Il dato epidemiologico è lampante: in Italia i maschi si ammalano e muoiono di cancro più delle donne. Si stima infatti che nel nostro Paese il 54% dei tumori maligni (circa 195mila) sia diagnosticato negli uomini. Tra il 2008 e il 2013 gli uomini sono morti soprattutto per cancro al polmone, al colon-retto, alla prostata, al fegato e allo stomaco e stanno aumentando i casi di tumore al pancreas, alla tiroide, di melanoma e mesotelioma. Questi dati vanno intrecciati con una tendenza culturale: gli uomini, rispetto alle donne, si dedicano meno alla loro salute, facendosi visitare di meno.

La campagna “Percorso azzurro – LILT for men” vuole focalizzare meglio l'attenzione maschile sulla malattia. Per farlo si concentra sulle patologie esclusive del genere e appartenenti alla sfera genitale, come il tumore alla prostata, sesta causa di morte globale negli uomini e i più rari – ma pericolosissimi - cancro al testicolo e al pene.

La campagna prenderà avvio il 14 giugno 2018, con l’illuminazione di azzurro dei monumenti cittadini – frutto di un importante protocollo d'intesa con l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani - ma anche con visite mediche gratuite, iniziative informative e divulgazione di materiale esplicativo.

“La prevenzione e la diagnosi precoce oggi guariscono oltre il 60% dei casi di cancro – ha spiegato Francesco Schittulli, oncologo e presidente LILT- intensificando le campagne di sensibilizzazione potremmo arrivare ad una guaribilità, già oggi, superiore all’80%”.

La LILT Rimini non ha ambulatori per cui non potrà offrire visite gratuite preventive, ma divulgherà gli opuscoli in tutta la provincia per sensibilizzare ed informare la cittadinanza su questo importante tema.DfJ059sW4AAvH2r.jpg large opuscolo percorso azzurro